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La trasformazione del sistema alimentare in agenda a Bonn

News Section Icon Pubblicato 28/06/2023

relatori alla conferenza seduti dietro il tavolo, con schermo alle loro spalle
UNFCCC, a Bonn, giugno 2023

Il 6 giugno, insieme ad altre organizzazioni, abbiamo organizzato un evento alla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici di Bonn che riguarda una questione cruciale, ovvero l’impatto devastante che ha il nostro sistema alimentare globale sul cambiamento climatico.

Nel corso dell'evento, dal titolo “Unlocking the Potential of Alternative Proteins for Food Systems Transformation (Liberare il potenziale delle proteine alternative per trasformare i sistemi alimentari), si sono presi in esame gli impatti positivi delle proteine alternative sull’ambiente e le possibilità di garantire la sicurezza alimentare a una popolazione mondiale in continua crescita. 

Promuovere le proteine alternative come soluzione

I relatori dell'evento, che abbiamo organizzato insieme a ProVeg International, Good Food Institute e Coller Foundation, hanno discusso anche delle vantaggiose opportunità di investimento offerte da questa nuova fonte alimentare. Tra questi, Liva Kaugure, dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO), Lucas du Pré, del Ministero dell'Agricoltura dell’Olanda e Malte Klausen del Boston Consulting Group (BCG).

La conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che si è svolta dal 5 al 15 giugno a Bonn, in Germania, ha riunito rappresentanti governativi, ONG e altre parti interessate con l'obiettivo di spianare efficacemente la strada alla prossima conferenza sul clima - la COP28, che si terrà negli Emirati Arabi Uniti a dicembre.

L’allevamento intensivo causa enormi danni ambientali

L’allevamento intensivo è uno dei maggiori responsabili del cambiamento climatico a livello globale. Il settore zootecnico da solo produce più gas serra delle emissioni dirette di tutti gli aerei, treni e automobili nel mondo messi insieme.

temperatura media globale entro 1,5 gradi senza ripensare il nostro sistema alimentare globale e, in particolare, l’allevamento intensivo.

Alla COP27 di novembre 2022, abbiamo evidenziato l'urgente necessità di trasformare il nostro sistema alimentare globale per contribuire al raggiungimento degli obiettivi climatici, organizzando il padiglione Food4Climate, insieme a partner come ProVeg International e Four Paws.

In quell’occasione abbiamo organizzato eventi e dibattiti, discutendo su come possiamo cambiare le nostre diete al fine di garantire la sopravvivenza del nostro pianeta e delle generazioni future, oltre che dare priorità al benessere di miliardi di animali.

Un futuro diverso all’orizzonte

La nostra Global Manager of Food Systems Advocacy (Alternative Proteins), Andrea Perez, che ha partecipato alla conferenza sul cambiamento climatico di Bonn, ha dichiarato: "Il mondo si sta rendendo conto che non possiamo raggiungere gli obiettivi climatici o garantire un futuro sostenibile per le persone, il pianeta e gli animali senza cambiare il nostro modo di alimentarci.” 

“Le proteine alternative possono aiutarci a soddisfare il desiderio mondiale di nutrirsi di alimenti di origine animale, ma senza la crudeltà inflitta dall’allevamento intensivo e gli impatti devastanti che esso provoca sul nostro pianeta".

"È una notizia positiva che le Nazioni Unite riconoscano il ruolo del cibo nel cambiamento climatico e inizino a mettere nella loro agenda i sistemi alimentari. Questo evento ci ha dato l’opportunità di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza delle proteine alternative e di creare relazioni proficue per creare insieme un percorso positivo verso un futuro sano".

Puoi firmare la nostra petizione END.IT per chiedere un accordo globale per trasformare il nostro sistema alimentare a questa pagina.

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