In Italia sono ancora oltre 40 milioni gli animali costretti a vivere tutta o gran parte della loro vita rinchiusi in gabbia. Conigli che non possono saltare, scrofe costrette ad allattare i propri piccoli attraverso le sbarre, galline che non riescono a spiegare le ali, vitelli a cui viene negata ogni possibilità di socializzazione nelle prime settimane di vita.
Lo scorso 30 giugno 2021, la Commissione europea si è impegnata a eliminare gradualmente e vietare definitivamente l’uso delle gabbie negli allevamenti europei tramite una normativa dedicata – un risultato straordinario dovuto a 1,4 milioni di persone che hanno firmato l’Iniziativa dei cittadini europei (ICE) End the Cage Age.
Per tradurre l’impegno della Commissione europea in una normativa concreta, è fondamentale tenere viva la campagna. Per questo abbiamo lanciato un appello al Governo italiano, a cui chiediamo di sostenere le richieste di End the Cage Age in tutte le opportune sedi UE e la transizione a sistemi senza gabbia nel nostro Paese.
Per questo continuiamo a tenere alta l’attenzione sul tema, documentando la sofferenza degli animali allevati in gabbia.
Insieme ai nostri partner della coalizione italiana e internazionale End The Cage Age, siamo entrati negli allevamenti di vari Paesi europei per mostrarvi e denunciare ancora una volta l’orrore a cui vogliamo mettere fine. Non esiste benessere in una vita spesa in una gabbia, sia singola che collettiva: isolamento o affollamento causano entrambi grande sofferenza agli animali.
Scopri di più guardando le video-inchieste per la campagna End the Cage Age!