Icona di ricerca

50 ONG chiedono all’Europa di fermare la pubblicità di prodotti di origine animale

News Section Icon Pubblicato 27/09/2021

Tra il 2016 e il 2020 la Commissione europea ha speso il 32% del budget stanziato per la promozione di prodotti agricoli – che ammonta in tutto a 776,7 milioni di euro – in campagne pubblicitarie che mirano a invogliare i cittadini europei a consumare carne e latticini.

polpetta a base vegetale

Il 28% di questo budget è stato invece destinato alla promozione di “panieri” misti che comprendono, quasi tutti, prodotti e derivati di origine animale.

Tali scelte si pongono in contraddizione con diversi studi che rilevano come gli europei consumano troppi prodotti di origine animale ma una inversione di tendenza potrebbe presto verificarsi: l’Unione europea sta infatti attualmente revisionando le sue politiche di promozione dei prodotti agricoli e potrebbe finalmente prendere in considerazione gli effetti negativi che una produzione intensiva di carne e il suo consumo ha su animali, ambiente, salute pubblica e clima.

Un problema per animali, ambiente e salute umana

Ogni anno nell'UE vengono macellati oltre 9 miliardi di animali allevati terrestri (1).

Nell’Unione europea il settore dell'allevamento è responsabile di oltre il 17% delle emissioni di gas serra antropogeniche (2) mentre l'agricoltura intensiva – i cui impatti negativi sono da ricondurre per il 78% sempre all’allevamento di animali (3) – è il maggior contributo alla perdita di biodiversità.

Recenti studi hanno inoltre evidenziato la necessità di passare a diete a base vegetale come strategia di mitigazione contro future pandemie zoonotiche (4).

animali al pascolo

Una richiesta che viene dai cittadini

La stragrande maggioranza dei cittadini europei (79%) è d'accordo sul fatto che "il marketing e la pubblicità che non contribuiscono a diete sane e sostenibili dovrebbero essere limitati (5)" ; dichiarano inoltre la loro volontà di ridurre il consumo di carne (rossa), rilevando al contempo quanto questo possa rappresentare una sfida.

La Commissione europea è quindi responsabile di creare cambiamenti sistemici che aiutino i consumatori a fare scelte dietetiche sane e sostenibili, a cominciare dall’interruzione della promozione di pubblicità a sostegno del consumo di carne e prodotti lattiero-caseari a favore di quella di alimenti di origine vegetale.

In controtendenza rispetto alla strategia Farm to Fork

Alcune campagne come "The Milk is great" e "Let’s talk about pork" mirano, al contrario, a mantenere stabile o accrescere il consumo di carne e prodotti lattiero-caseari in Europa, a differenza di quanto auspicato dalla strategia Farm to Fork – il piano messo a punto dalla Commissione europea per guidare l’UE verso la transizione a un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell’ambiente – ma anche dal Piano Europe’s Beating Cancer – che mira a portare avanti una serie di azioni di prevenzione del cancro in Europa come, per esempio, una politica alimentare che favorisca il passaggio a diete più vegetali, con meno carne rossa e lavorata e altri alimenti legati al rischio di cancro.

Le nostre richieste alla Commissione europea

loghi NGO firmatarie della lettera alla Commissione UE

Insieme ad altre 49 organizzazioni non governative abbiamo quindi inviato una lettera alla Commissione europea chiedendo di tenere conto degli effetti negativi degli attuali livelli di produzione e consumo di carne e prodotti lattiero-caseari sul clima, la biodiversità e la salute pubblica e di rivedere la politica di promozione agricola dell'UE secondo gli obiettivi espressi nella Strategia Farm to Fork e nel Piano Europeo di lotta contro il cancro.

Chiediamo inoltre che il settore degli alimenti a base vegetale riceva un sostegno sufficiente per crescere ma anche per produrre alternative che possano imitare adeguatamente la consistenza, il gusto e il prezzo della carne e dei latticini convenzionali.


  1. http://www.fao.org/faostat/en/#data/QL
  2. https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/j.1365-2486.2012.02786.x
  3. https://www.eca.europa.eu/Lists/ECADocuments/AP19_09/AP_BIODIVERSITY_EN.pdf
  4. https://ipbes.net/pandemics
  5. https://europa.eu/eurobarometer/surveys/detail/2241
Globe

Stai utilizzando un browser obsoleto che non supportiamo. Ti preghiamo di aggiornare il tuo browser per migliorare la tua esperienza e la tua sicurezza.  

Se dovessi avere ulteriori domande a riguardo, o qualsiasi altro problema, ti preghiamo di contattarci a info@ciwfonlus.it. Cerchiamo di rispondere a tutte le richieste entro due giorni. Tuttavia, a causa dei volumi di richieste che riceviamo, a volte potremmo metterci più tempo, ti preghiamo in quel caso di scusarci. In alternativa, se la tua richiesta è urgente, puoi contattare il nostro team di supporto al: +39 051 2960818  (le linee sono disponibili dalle 9:00 alle 17:00, dal Lunedi al Venerdì).