Un nuovo futuro per il cibo

In occasione dell’UN Food Systems Summit +4 Stocktake, uno dei principali vertici delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari tenutosi a luglio ad Addis Abeba, il nostro CEO globale, Philip Lymbery, ha lanciato un messaggio forte e inequivocabile: il futuro del cibo deve prioritariamente nutrire le persone, rispettando i limiti del pianeta e riconoscendo l’interconnessione profonda tra la salute e il benessere di esseri umani e animali.
Organizzato congiuntamente dai governi di Etiopia e Italia, il vertice ha riunito oltre 3.500 partecipanti per fare il punto sui progressi raggiunti e rinnovare gli impegni verso la trasformazione dei sistemi alimentari. All’evento hanno preso parte oltre1.000 persone, insieme ai rappresentanti di 145 Stati membri, al personale delle Nazioni Unite e a delegati di istituzioni regionali e internazionali.

Impegni nazionali

Durante il vertice, numerosi governi hanno preso la parola per condividere i progressi compiuti a livello nazionale. Secondo il rapporto del Segretario Generale presentato durante l’evento, 130 nazioni hanno già definito piani concreti per trasformare i propri sistemi alimentari coinvolgendo diversi settori. Inoltre, 168 Paesi hanno incluso il cibo e l’agricoltura nei loro piani per il clima, e più di 170 hanno avviato programmi per migliorare l’alimentazione dei bambini.

Il ruolo di CIWF

Philip ha partecipato al vertice come membro del Gruppo consultivo delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari e della task force incaricata di definire l’agenda dello Stocktake. La sua presenza ha rafforzato il nostro impegno costante nel processo dell’UN Food Systems Summit, iniziato nel 2021, quando ha ricoperto il ruolo di UN Food Systems Champion, e proseguito con il primo Stocktake nel 2023.

“Il processo sui sistemi alimentari è stato fondamentale per cambiare la narrativa globale sul cibo, spostando l’attenzione da un approccio basato sullo status quo con qualche piccola modifica a una riforma profonda e trasformativa”, ha affermato. “Oggi, l’agenda sui sistemi alimentari è al centro delle discussioni politiche internazionali, perché è evidente che solo cambiando il modo in cui produciamo e consumiamo il cibo potremo raggiungere tutti i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e garantire un futuro ai nostri figli”.

Sistemi alimentari più giusti e sostenibili

Durante lo Stocktake, il nostro team ha perorato con forza la necessità di pratiche agricole rispettose degli animali e dell’ambiente, considerate soluzioni chiave per affrontare le tre grandi crisi globali: cambiamento climatico, perdita di biodiversità e inquinamento. Abbiamo sostenuto l’integrazione dell’approccio One Health nella trasformazione dei sistemi alimentari, riconoscendo il legame profondo tra la salute degli animali, delle persone e del pianeta. Abbiamo inoltre chiesto un cambiamento urgente, abbandonando i modelli di allevamento dannosi per passare a sistemi rigenerativi e agroecologici.

La strada verso il Brasile

Come CIWF continueremo a lavorare al centro di questo processo di trasformazione dei sistemi alimentari. Vogliamo garantire che la produzione di cibo sia davvero al servizio delle persone, degli animali e del pianeta. Con lo sguardo rivolto alla COP30 in Brasile, cresce l’attenzione sul ruolo cruciale dei sistemi alimentari nell'allineare gli obiettivi climatici, di tutela della biodiversità e di sviluppo sostenibile. Nei prossimi mesi, saremo attivi sulle principali piattaforme delle Nazioni Unite, portando avanti proposte concrete e ambiziose per un cambiamento reale e duraturo.

Sistemi alimentari, il nostro direttore all’ONU