Il 1º dicembre abbiamo organizzato un webinar che ha riunito esperti di vari settori per esaminare la necessità di migliorare gli standard di benessere dei pesci negli allevamenti all'interno della cornice legislativa europea sul benessere degli animali.

Durante l'evento, gli oratori hanno discusso la senzienza degli animali acquatici – la loro capacità di sentire dolore, paura e stress – come anche le ragioni per cui una legislazione europea sul benessere è necessaria.

È giunta l’ora

Olga Kikou, la Direttrice di CIWF UE, ha moderato il webinar, il quale ha ospitato le presentazioni di una serie di relatori di diversa provenienza. Tra questi, l'amministratore delegato di Ace Aquatec Ltd, Nathan Pyne-Carter e il capo dell'Unità del Benessere animale della Commissione europea DG SANTE, Andrea Gavinelli.

L'eurodeputata Anja Hazekamp ha evidenziato il valore di campagne come la nostra (“Ripensa i pesci”) nel sollevare problematiche legate alla situazione dei pesci al Parlamento europeo, mentre l'eurodeputato Francisco Guerreiro ha parlato della senzienza dei pesci prima di sottolineare la necessità di una legislazione.

Il nostro Responsabile delle politiche sui pesci, Krzysztof Wojtas, ha fornito una panoramica sull'argomento, presentando grafici per illustrare l’utilizzo dei pesci sul pianeta, che è maggiore di tutte le altre specie e descrivendo nel dettaglio i metodi di macellazione crudeli che vengono abitualmente utilizzati nell'industria della pescicoltura. Krzysztof Wojtas ha poi spiegato che non esistono, ad oggi, norme adeguate che salvaguardino i pesci durante l'allevamento, il trasporto o la macellazione.

Krzysztof ha concluso la sua presentazione con un invito all'azione:

“Sento che siamo in un momento critico. Questa è l'occasione per garantire che la specie allevata più numerosa al mondo ottenga finalmente protezione e un trattamento dignitoso - e spetta a voi, Commissione e Parlamento europei, fare la cosa giusta".

Sono state fornite anche delle informazioni pratiche: Katerina Marinou, direttrice della Direzione per la Protezione degli animali e i farmaci veterinari del Ministero dello Sviluppo rurale e dell’alimentazione, ha descritto le linee guida contenute nella proposta di iniziativa propria formulate dal sottogruppo sul benessere dei pesci della piattaforma UE per il benessere degli animali da lei presieduto, fatte per agevolare le giuste procedure nel settore come, ad esempio, il trattamento corretto per ridurre al minimo le lesioni, il dolore e l'angoscia dei pesci, prima di aggiungere la sua voce alla richiesta di legislazione. Katerina ha dichiarato: “La conoscenza è adesso disponibile, la strada per legiferare sul benessere degli animali è aperta. È giunto il momento di adottare disposizioni legali per il benessere dei pesci”.

Andrea Gavinelli ha aggiunto: "Stiamo vivendo un momento storico. Con la revisione del concetto di politiche europee nell’area del benessere degli animali, possiamo finalmente creare le condizioni giuste per migliorare il benessere dei pesci!"

Guardando al futuro

Le presentazioni sono state seguite da una sessione di domande e risposte prima che Olga ringraziasse i relatori per i loro contributi. Olga ha poi concluso con una nota di ottimismo:

"Sono molto felice di vedere questo crescente interesse per i pesci e per il benessere dei pesci da parte dei cittadini e di molte altre parti, comprese le ONG e l'industria".

Leggi di più sulla nostra campagna “Ripensa i pesci” qui.

Necessaria una legislazione per il benessere dei pesci