Pubblicato 26/07/2013

Dopo la diffusione di alcuni drammatici video sul web, siamo intervenuti chiedendo alle autorità competenti di prendere urgenti provvedimenti sulla barbara uccisione di suini bruciati vivi in Russia.

Compassion International, di cui CIWF Italia fa parte, ha chiesto all’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale - OIE - di intervenire immediatamente per fermare la violenza sui maiali che, colpiti da peste suina africana in alcune regioni russe, sono stati bruciati vivi, come mostrano le terrificanti immagini riportate in alcuni video.

Inoltre, la nostra organizzazione ha chiesto all’OIE di contattare le autorità russe al più presto per fare verifiche approfondite su questo fatto e porre fine questa strage.

Sicuramente l’intenzione sottostante questo orribile fatto è quella di arginare il focolaio ed impedire un’epidemia, ma nessuna ragione o causa giustifica questa pratica. Bruciare vivi degli animali è assolutamente vietato dagli standard dell’OIE sull’Abbattimento degli Animali per il Controllo di Epidemie.

FAI SENTIRE LA TUA VOCE ORA
Manda una mail all'Ambasciata russa copiando ed incollando il seguente testo:

Spett.le Ambasciatore, ci viene riferito che in alcune regioni del Suo paese si stanno bruciando suini vivi. La preghiamo intervenire con urgenza presso il Suo Governo affinchè tali uccisioni cessino immediatamente e che ogni futuro intervento per arginare focolai di peste suina siano effettuati nel rispetto degli standard imposti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale.

Confido nel Suo pronto intervento. Grazie e cordiali saluti

Se desideri, puoi modificare il testo ma ti preghiamo, nell'interesse degli animali, di non usare frasi offensive, perché appelli del genere non vengono considerati

I video sono disponibili su youtube ma dato il loro contenuto veramente drammatico, preferiamo non pubblicarli sul nostro sito.