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Il gambero è un crostaceo molto particolare: non ha le pinne, ma muove alcune sue appendici, chiamate pleopodi, per nuotare1.

Svolge un ruolo fondamentale per la salute e la biodiversità di diversi habitat marini1.

A causa dell’ampio consumo da parte degli umani, il gambero è la specie più allevata al mondo3, ben 440 miliardi di esemplari l’anno. Nonostante non sia risaputo, anche i gamberi sono vittime di crudeltà negli allevamenti intensivi.

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Chi è il gambero?

immagine di una mazzancolla tropicale su sfondo bianco
Gambero che si nasconde nella sabbia © Compassion in World Farming

Esistono circa 2800 specie di gamberi al mondo4, ma qui ci concentreremo su una delle più consumate: la mazzancolla tropicale (Penaeus vannamei), anche detta anche “gambero dalle zampe bianche del Pacifico”.

La mazzancolla tropicale è un crostaceo decapode, cioè ha dieci zampe, che abita principalmente le coste orientali dell’Oceano Pacifico in acque calde, sopra i 20°5. Fa parte della famiglia delle Penaeidae, cui appartiene anche la sua “cugina” europea, la mazzancolla mediterranea, con la quale condivide molte caratteristiche6.

La mazzancolla può essere lunga fino a 23cm (le femmine solitamente sono più grandi dei maschi!) e pesare 30-40 grammi7. Ha un corpo affusolato e un colore bianco traslucido, che può variare a seconda dell’alimentazione e del luogo in cui si trova8

Vive fino a due anni e cambia alimentazione nelle diverse fasi della sua vita: nel primo stadio larvale non mangia altro che le sue riserve di tuorlo, in quello successivo si nutre di fitoplancton e zooplancton. Poi, nella fase di transizione verso la gioventù e l’età adulta, si nutre di vermi, bivalvi e crostacei, ma anche di detriti presenti sui fondali. Tra i suoi predatori, invece, ci sono pesci e molluschi cefalopodi9.

Un animale insolito

A differenza dei pesci, i gamberi non hanno pinne per nuotare, ma sono comunque in grado di muoversi in acqua. Quando un gambero si muove, trascina rapidamente l'addome verso il corpo, spingendosi in avanti e nuotando all'indietro grazie alla sua forma corporea. Può anche nuotare in avanti utilizzando le appendici sotto la coda10.

Ha delle abitudini migratorie molto precise: gli adulti vivono in mare, mentre le larve migrano verso estuari, laghi   costieri e foreste di mangrovie grazie alle correnti, per poi rispostarsi verso il mare quando crescono11.

Le mazzancolle maturano come maschi a circa 6-7 mesi di età, dopodiché alcune di loro si trasformano in femmine12.

La mazzancolla ha anche un modo tutto suo di comunicare, cioè tramite le antenne e il rilascio di feromoni, ed esegue specifici riti di corteggiamento utilizzando segnali tattili e olfattivi. Dopo l'accoppiamento, le femmine rilasciano centinaia di migliaia di uova fecondate, che si schiudono 12-16 ore dopo la deposizione e la fecondazione delle uova13

Crudeltà in allevamento

I gamberi sono gli animali più allevati al mondo: si stima che ogni anno vengano allevati 440 miliardi di gamberi, la maggior parte dei quali sono mazzancolle; per fare un paragone, ogni anno vengono allevati in totale 92 miliardi di animali terrestri14

vasca di allevamento per i gamberi
Vasca in cui vengono allevati gamberi © Vadim / AdobeStock

Vengono allevati in diverse parti del mondo, ma la maggior parte proviene da Paesi del Sud-Est asiatico come Cina, Vietnam, Indonesia e Thailandia.

Ad oggi, la maggior parte dei gamberi viene allevata in sistemi intensivi, dove vengono confinati in grandi vasche sovraffollate15. Questa situazione provoca forte stress e compromette il loro sistema immunitario, portando all’insorgere e al diffondersi di numerosi batteri e virus.

Pratiche crudeli sono all’ordine del giorno: per renderle più produttive (ovvero per far deporre loro più uova), alle femmine vengono tagliati i peduncoli oculari senza anestesia, una pratica che causa veri e propri traumi, squilibri ormonali e che può portare alla morte16.

Nemmeno il metodo di macellazione tiene conto del loro benessere: vengono immersi in miscele di acqua e ghiaccio, senza alcun tipo di stordimento previo, causando loro una morte particolarmente dolorosa17.

Gamberi ammassati uno sopra l'altro
Gamberi ammassati uno sopra l'altro © Thidarat / AdobeStock

È stato scientificamente provato che i gamberi sono in grado di provare dolore e stress, un indicatore chiaro del fatto che si tratta di esseri senzienti, che non meritano di vivere in condizioni di allevamento simili18.

(In)sostenibilità

A causa delle cattive condizioni igieniche e del sovraffollamento, le malattie si diffondono con facilità, per cui è comune aggiungere antibiotici e altri farmaci sia all’acqua nelle vasche che al mangime dei gamberi19.

Questo ha un impatto diretto sulla salute di chi li consuma, ma anche sulle aree circostanti agli allevamenti: farmaci e pesticidi si riversano spesso nelle zone limitrofe, già inquinate dagli scarti e dai rifiuti degli allevamenti e i terreni vengono “salinizzati” a causa delle vasche usate per l’allevamento dei gamberi, diventando improduttivi20.

Inoltre, si sono verificate diverse violazioni dei diritti umani nell’industria produttiva di gamberi, sia nella cattura del loro mangime che nelle routine di allevamento e lavorazione21.

Gambero nel mio piatto?

Il consumo di gamberi è aumentato esponenzialmente negli ultimi anni, ma le tutele del loro benessere sono ancora pressoché inesistenti. Nel 2016, la percentuale di gamberi tropicali allevati in modo “sostenibile” era solo del 9% e pochissime aziende hanno ottenuto la certificazione ASC per le loro pratiche di allevamento22

Anche quando questa è presente, poi, gli standard di benessere sono scarsi, poiché lo schema si concentra principalmente sulla prevenzione delle malattie: l'asportazione dei peduncoli non è vietata, non c'è un numero massimo di gamberi per m2 e il tasso di mortalità è consentito fino al 35%23!

Per queste ragioni, il consumo di gamberi è sconsigliato. Per chi volesse consumarlo, è sempre meglio informarsi sull’azienda produttrice e su eventuali certificazioni di benessere e sostenibilità.

[1] https://www.newscientist.com/article/2403802-hairy-legs-make-you-swim-better-if-youre-a-shrimp/

[2] 20 Facts About Shrimp You Never Knew - Facts.net

[3] https://rethinkpriorities.org/publications/shrimp-the-animals-most-commonly-used-and-killed-for-food-production

[4] https://www.seawater.no/fauna/arthropoda/Caridea.html

[5] FAO - Penaeus vannamei

[6] https://invasions.si.edu/nemesis/species_summary/551682

[7] Whiteleg Shrimp | FishChoice e FAO - Penaeus vannamei

[8] Whiteleg Shrimp | FishChoice

[9] FAO - Penaeus vannamei e Litopenaeus vannamei (whiteleg shrimp) | CABI Compendium (cabidigitallibrary.org)

[10] Shrimp FAQ | FWC (myfwc.com)

[11] White Shrimp | NOAA Fisheries

[12] Whiteleg Shrimp | FishChoice

[13] Whiteleg Shrimp | FishChoice

[14] Shrimp: The animals most commonly used and killed for food production — Rethink Priorities

[15] Whiteleg shrimp Shrimp seafood recommendation | Seafood Watch

[16] What is the path to viable alternatives to shrimp eyestalk ablation? - Responsible Seafood Advocate (globalseafood.org)

[17] Shrimp Welfare Report | ShrimpWelfareProject

[18] Are Shrimps Sentient? | ShrimpWelfareProject

[19] Shrimp Welfare and Sustainability | ShrimpWelfareProject

[20] Farmed Shrimp | Industries | WWF (worldwildlife.org)

[21] shrimp_report_v44_lower_resolution.pdf (ejfoundation.org) e Hidden Harvest: Human Rights and Environmental Abuses in India’s Shrimp Industry — Corporate Accountability Lab (corpaccountabilitylab.org)

[22] Farmed shrimp strategy report Dec 2018 (sustainablefish.org)

[23] Frontiers | Welfare in Farmed Decapod Crustaceans, With Particular Reference to Penaeus vannamei (frontiersin.org)

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